6 ESERCIZI PER MIGLIORARE LA FLESSIBILITÀ CORPOREA
Se vi sentite un po’ rigidi, provate con questi esercizi di stretching
di Redazione
La flessibilità è la capacità dei muscoli e di altri tessuti connettivi di allungarsi ed è un aspetto molto importante del nostro corpo perché una buona flessibilità può favorire il rilassamento ed alleviare la tensione muscolare e il dolore.
Se vi sentite quindi un po’ rigidi, è il momento giusto per dedicare del tempo allo stretching nella vostra routine quotidiana. Gli esercizi vi aiuteranno a migliorare la flessibilità e la libertà di movimento dalla testa ai piedi, si tratta di esercizi di stretching statico, cioè un movimento di allungamento da mantenere per circa 30 secondi, il tempo necessario perché il cervello riesca a mandare un messaggio al muscolo.
Come iniziare?
Individuate un luogo in casa abbastanza spazioso, in cui potete stare tranquille, scegliete un set top e leggings senza cuciture laterali (è importante indossare dei capi comodi mentre eseguiamo gli esercizi di stretching per poter avere la massima libertà di movimento), stendete il tappetino ed iniziate.
I benefici che potrete ottenere con una pratica costante di questi esercizi sono molteplici, dal miglioramento della mobilità e della postura, alla flessibilità e al benessere generale del vostro corpo.
Ecco i 6 esercizi da svolgere con costanza per migliorare la flessibilità:
Posizione della sedia
In piedi, con le braccia lungo il corpo e i piedi uniti, vai in posizione squat abbassando e portando indietro il sedere, alzando le braccia e tenendole tese e allineate con i bicipiti vicini alle orecchie.
Esercizio perfetto per i glutei.
Affondo
Inizia in piedi con le braccia allineate ai fianchi, piegati in avanti, appoggia le dita sul pavimento e porta il piede e la gamba sinistri indietro quanto necessario affinché il ginocchio della gamba destra possa formare un angolo a 90 gradi. Solleva il busto fino a quando le spalle sono sopra i fianchi, estendi le braccia sopra la testa, con i bicipiti vicini alle orecchie.
Esercizio perfetto per caviglie, polpacci, muscoli posteriori della coscia e flessori dell’anca.
Posizione della farfalla
Inizia da seduta, con i piedi appoggiati al pavimento, gambe unite e piegate, braccia che abbracciano le ginocchia e schiena dritta.
Apri le gambe come un libro e unisci le piante dei piedi afferrando le dita dei piedi.
Spingi le ginocchia verso il pavimento.
Esercizio perfetto per l’interno coscia.
Posizione del cane a testa in giù
Partendo dalla posizione a carponi, piega le dita dei piedi e solleva in aria il bacino estendendo le gambe. Il corpo va a formare una V capovolta.
Se i muscoli della coscia o la parte bassa della schiena sono tesi, puoi sollevare i talloni e piegare leggermente le ginocchia.
Esercizio perfetto per fianchi, muscoli posteriori della coscia e polpacci.
Posizione del cane a testa in su
Inizia sdraiata sulla pancia, con le gambe distese dritte, braccia piegate e palmi delle mani sul pavimento, all’altezza delle costole. Spalle e testa leggermente sollevate da terra, guardando in avanti.
Spingi i palmi delle mani per estendere le braccia in posizione dritta, sollevando il busto per guardare dritto in avanti, sollevando poi le cosce e gli stinchi dal tappetino.
Esercizio perfetto per quadricipiti, flessori dell’anca, caviglie e addominali.
Posizione del ponte
Distesa, con le braccia allineate al corpo e le gambe piegate con i piedi piatti appoggiati al pavimento.
Stringendo i glutei porta in alto il bacino e mantieni la posizione.
Esercizio perfetto per i flessori dell’anca e per i quadricipiti.